venerdì 4 ottobre 2013

Récital pour Objects Abandonnés et Clavier Tempéré

Spettacolo musicale di Max Vandervorst e Marc Hérouet
Con Max Vandervorst e i suoi strumenti
Piano Frank Wuyts
Regia Benjiamin Pasternak e Claire Steinfort
Produzione Curieux Tympan asbl


Già la vista del palco incuriosisce, e non poco. A cosa serviranno delle bottiglie, dei vassoi e dei tubi? E poi, chi sono costoro? Sono Max Vandervorst e Frank Wuyts, rispettivamente musicista e pianista. Dall’ unione di oggetti per niente consoni all’ ambiente musicale (per la precisione, sul palco non è presente nessuno strumento a noi familiare) creano melodia e reinterpretano brani a noi conosciuti. Le idee alla base incantano, perché grazie al riutilizzo di accessori quotidiani, si creano suoni  e quando vediamo che anche delle lamette da uomo diventano strumenti, siamo arrivati al concetto chiave della performance. Una continua sperimentazione, un’ idea originale e visionaria del concetto musicale. Una voglia continua di andare oltre e vedere fin dove può arrivare l’ ingegno. Al di là della performance-concerto, quello che cattura è il come si può fare musica. Davvero in tutti i modi e con tutti gli oggetti possibili.

                                                                                                         CV

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